PUNTI CHIAVE
Le distorsioni della caviglia sono tra le lesioni acute più comuni negli sport di squadra come il calcio. Molti atleti non si riprendono completamente da una distorsione alla caviglia e possono sviluppare sintomi cronici come instabilità, dolore e lesioni ricorrenti. C’è la necessità di sviluppare strategie efficaci per la prevenzione primaria delle distorsioni della caviglia nel calcio; è anche importante che queste strategie possano essere facilmente implementate nella pratica clinica. La revisione sistematica e la meta-analisi hanno esaminato se i programmi di prevenzione degli infortuni, compresi gli esercizi di equilibrio, fossero efficaci nel ridurre l'incidenza delle distorsioni della caviglia nei giocatori di football. Un gran numero di atleti non si riprende completamente da una distorsione della caviglia, sviluppando così sintomi cronici come instabilità e dolore. I fisioterapisti dovrebbero promuovere un minimo di 2-3 sessioni di allenamento dell'equilibrio ogni settimana. METODO Questa revisione è stata registrata in modo prospettico e i suoi metodi sono stati allineati con le raccomandazioni PRISMA (Preferred Reporting Items for Systematic Reviews and Meta-Analysis). La strategia di ricerca è stata chiara e due autori hanno cercato in modo indipendente quattro database principali (Cochrane, Web of Science, Pubmed, PEDro). Gli studi inclusi erano studi randomizzati controllati in inglese con partecipanti a giocatori di football (maschi o femmine) assegnati a un programma di prevenzione degli infortuni con allenamento dell’equilibrio o a un programma di riscaldamento standard. L'estrazione standardizzata dei dati includeva: dosaggio dell'intervento, aderenza dell'atleta (all'intervento), esposizione al gioco e incidenza degli infortuni. La principale meta-analisi si è concentrata sul rapporto del tasso di incidenza (IRR): questa statistica rappresentava l'incidenza degli infortuni del "gruppo di equilibrio" divisa per l'incidenza degli infortuni del "gruppo di controllo". Per il contesto, gli IRR di 1 rappresentano un risultato zero, in cui l'incidenza di lesioni era la stessa in ciascun gruppo. RISULTATI
FIGURA 1 - FOREST PLOT: EFFETTO DEI PROGRAMMI DI PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI CHE INCLUDONO UN ALLENAMENTO DELL'EQUILIBRIO SUL TASSO DI INFORTUNI ALLA CAVIGLIA LIMITI
IMPLICAZIONI CLINICHE I programmi multi-intervento che includono l'allenamento dell'equilibrio hanno dimostrato di essere efficaci nella prevenzione primaria delle lesioni agli arti inferiori nello sport (1). In questa revisione sistematica e meta-analisi ben condotta, gli autori forniscono ulteriori prove a favore dell'integrazione di esercizi di equilibrio nei programmi di allenamento settimanali degli atleti. Uno dei punti di forza della revisione è stata l'analisi dei tassi di incidenza degli infortuni, piuttosto che basarsi esclusivamente sulla prevalenza degli infortuni (numero di partecipanti che hanno subito una distorsione). Controllando le variazioni nell'esposizione al gioco, i risultati forniscono una stima più accurata e significativa del rischio di infortunio. L'effetto complessivo (aggregato) nei nove studi inclusi è stato ampio e clinicamente significativo, con una riduzione del 34% del rischio di distorsione della caviglia per 1.000 ore di gioco. Si segnala che un giocatore professionista accumula circa 300 ore di esposizione al gioco per stagione (2). Sebbene gli autori non siano stati in grado di stabilire una relazione dose-risposta per gli interventi focalizzati sull'equilibrio, il consenso dai dati disponibili suggerisce che i medici dovrebbero incoraggiare un minimo di 2-3 sessioni di allenamento dell'equilibrio ogni settimana. È probabile che la riduzione ottimale del rischio si ottenga attraverso alti livelli di adesione degli atleti, sostenuti per un periodo prolungato (la durata media dell'intervento nei nove studi è stata di 7 mesi). Sappiamo che, anche negli sport professionistici, l’adesione dei giocatori a strategie efficaci di prevenzione degli infortuni (come il Nordic Hamstring Curl per i muscoli posteriori della coscia) può essere molto bassa, arrivando a circa il 20% (3). Spetta quindi ai medici e agli allenatori creare un ambiente e una cultura di squadra in cui gli atleti adottino attivamente le principali strategie di prevenzione degli infortuni, come gli esercizi di equilibrio. + REFERENZE Al-Attar W., Khaledi E., Bakhsh J., Faude O., Ghulam H., Sanders R. (2022): Programmi di prevenzione degli infortuni che includono esercizi di allenamento dell’equilibrio e la riduzione degli infortuni alla caviglia tra i calciatori: una revisione sistematica. Giornale di Fisioterapia, 68(3), pp. 165-173. RIFERIMENTI CITATI
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ATTENZIONE LEGGEREIl dottor Paonessa non rilascia AutoriMarco Paonessa Archivio
Novembre 2024
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