L'elaborazione del dolore dopo un trattamento è importante.
La ferita nel nostro corpo può essere paragonata alla fessura nel guscio di un'ostrica che nasconde la perla al suo interno. I minuscoli pulviscoli all'interno di un'ostrica si trasformano in una perla, ma l'ostrica e la perla rimangono in un luogo angusto e oscuro fino a quando qualcuno non li coglie e non li porta alla luce. Così à volte la sofferenza apparentemente ci divide, interrompe il flusso tra noi e l'ambiente, rompe un'integrità come una frattura tra noi e gli altri. Qualsiasi evento dell'esistenza ci costringa a inoltralci nuovamente in quegli abissi, mostrerebbe inevitabilmente l'intimo legame tra la nostra sofferenza e la possibilità di riemergere. Il dolore è legato al condizionamento, alla percezione che abbiamo dello stimolo e della realtà.
Il dolore non è una risposta definita dell'organismo ma un fenomeno, un'esperienza, costituita da stimoli esterni e interpretazioni interne. In tante community ancora c’è il dubbio sull’utilizzo e relativo acquisto del girello e tante mamme ancora lo comprano per i propri bimbi.
Perché l’uso del girello è sconsigliato? Perché impedisce uno sviluppo corretto della sfera psico-motoria del bambino. Vediamo nello specifico che cosa intendo: Il bambino nel girello tenderà a camminare sulle punte contrastando quindi un corretto equilibrio e la coordinazione degli arti inferiori ; Impone dei movimenti al bambino che lui per primo non ha guadagnato e che in condizioni fisiologiche non farebbe: significa privarlo di tutti quei movimenti fisiologici e accompagnarlo verso movimenti che per lui sono totalmente innaturali ; Non sperimenterà il rotolamento, la caduta , il gattonare o lo strisciare; Non potrà sviluppare il senso dell’equilibrio perché non camminerà bensì trascinerà i piedi sulle punte ; Camminare sulle punte determinerà un carico eccessivo sull’articolazione delle anche; Nel girello il bambino arriverà ad un’altezza tale che potrà entrare in contatto con oggetti non idonei alla sua età evolutiva facendo quindi fatica a sviluppare il senso della prudenza. i bambini devono potersi muovere in uno spazio aperto e idoneo; consiglio sempre alle mie mamme di mettere i bimbi a terra, con i propri giochi, stimolandoli con oggetti sonori e fonti luminose. Ricordate che cadere è fondamentale perché da consapevolezza al bambino del proprio corpo nello spazio e gli insegna cosa può fare e cosa è meglio evitare. Scegliere un fisioterapista osteopata è una valida alternativa al trattamento farmacologico mirato soprattutto a diffusi disturbi muscolo-scheletrici quali dolori cervicali, lombari e infezioni nervose quali mal di testa cronico o Lombosciatalgia (dolore provocato dal Nervo Sciatico) e tanto altro.
Tali disturbi influiscono negativamente sulla quotidianità e non si può sempre ricorrere al farmaco per fermare il sintomo ma bisogna risalire alla causa per curare il problema. Quando parliamo di vizi orali nei bimbi parliamo di dito in bocca , uso prolungato del ciuccio e del biberon.
Se mantenuti a lungo possono compromettere la salute della bocca/denti ma anche determinare atteggiamenti posturali dannosi. Partiamo con il dire che la suzione nel neonato è un’azione innata ma in questo caso non parliamo chiaramente di suzione nutritiva bensì di una suzione legata al senso di rilassamento, conforto, benessere psicofisico. Queste cattive abitudini possono determinare problematiche occlusali come un morso aperto (con palato ogivale = palato stretto) e un morso profondo che possono incidere negativamente sulla deglutizione e sul linguaggio del bambino. La malocclusione a sua volta può determinare atteggiamenti posturali sbagliati creando tensioni muscolari e articolari rilevanti con conseguente alterazione della meccanica respiratoria: il bambino tenderà a respirare con la bocca aperta aumentando così la possibilità di ipertrofia adeno-tonsillare. É fondamentale il lavoro in equipe: far valutare infatti il bambino da un dentista e da un logopedista è fondamentale al fine di ridurre/eliminare questo vizietto e le conseguenze che ne derivano. Intervenire sulle cause e non sulla sintomatologia.
In questa frase viene ben racchiuso il concetto di Osteopatia che mira a ricondurre il corpo in uno stato di equilibrio e non soltanto a cessare la sintomatologia dolorosa determinata dalla somministrazione di farmaci. Se seguiamo il metodo Maria Montessori è importante creare degli ambienti a misura di bambino per far sì che il bebè possa sperimentare in autonomia e libertà lo spazio.
Parliamo quindi di favorire e non di stimolare le potenzialità del bambino che saranno diverse per ogni individuo! Diamo ai bimbi il loro tempo per fare tutte le esperienze motorie e sensoriali/cognitive senza ostacolarli. Pensiamo al Breast Crawl: il neonato appena nato viene appoggiato sul ventre materno e migra con movimenti piccoli e lenti spontaneamente verso il seno per la prima poppata (skin to skin). I bambini hanno così la capacità innata di rotolare su un fianco e sull’altro, strisciare, stare a pancia in giù, gattonare , camminare e perché no cadere (anche questo è fondamentale per sviluppare l’equilibrio e la consapevolezza del corpo nello spazio). Come mostra l’immagine ci sono delle abitudini di noi adulti che sarebbe meglio mettere da parte per sostenere al meglio sia da un punto di vista funzionale che posturale i nostri bambini! |
ATTENZIONE LEGGEREIl dottor Paonessa non rilascia AutoriMarco Paonessa Archivio
Settembre 2021
Categorie
Tutti
|